AGI – Dopo due anni di braccio di ferro e un rush finale con una lunga notte di trattativa a Palazzo Chigi, il destino di Autostrade sembra ormai essere stato tracciato. Il punto di approdo è quello che prevede un’uscita dilazionata nel tempo di Atlantia da Aspi entro un anno, l’ingresso di Cdp e la quotazione della società in Borsa. Si va cosi’ verso un’Aspi ‘pubblicà con i Benetton fuori dal consiglio di amministrazione e l’arrivo di Cassa Depositi e prestiti con il 51%.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: