Cosa c’è nella bozza della manovra varata a tarda notte dal governo





Quasi cinque ore di riunione non bastano a sciogliere i nodi ancora aperti e ricomporre le divisioni interne alla maggioranza di governo sulle misure anti evasione, fortemente volute dal premier Giuseppe Conte , che incassa la sponda del titolare dell’Economia, Roberto Gualtieri (e dei dem). Ma i fronti aperti da renziani e pentastellati sul tetto al contante (norma su cui si starebbe ragionando per raggiungere una intesa, riferiscono fonti governative) e la stretta sul carcere per i grandi evasori, così come sull’inasprimento delle multe per i commercianti che rifiutano i pagamenti con bancomat , frenano l’intesa e – almeno per il momento – il via libera della manovra e del decreto fiscale.  Iniziato con circa due ore di ritardo, il Consiglio dei ministri convocato per esaminare il Documento programmatico di bilancio da inviare all’Ue, va avanti ad oltranza a notte fonda. Raggiunta la quadra su Quota 100 , su cui Italia viva aveva fatto muro per poi ‘cedere’, il governo riesce a raggiungere un accordo anche su un altro tema oggetto di scontro: il taglio del cuneo fiscale sarà destinato esclusivamente ai lavoratori e non anche alle imprese, come invece chiedevano i 5 stelle.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 16 Ottobre 2019

Potrebbero interessarti anche»