Dalle piazze ai social, la protesta cavalcata dalle opposizioni





AGI – Il Presidente del Consiglio ha firmato il Dpcm il 24 ottobre contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e nelle piazze italiane è esplosa la protesta, a volte civile e costruttiva, altre volte violenta e distruttiva: da una parte le persone più colpite economicamente dal coronavirus e dai provvedimenti del Governo, come i ristoratori, baristi, commercianti, imprenditori, dipendenti e precari; e dall’altra i così detti professionisti della paura, gruppi organizzati che cercano di sfruttare la rabbia sociale con finalità eversive, come neofascisti e antagonisti. Disordini e devastazioni a Torino, Milano e Roma, tensione sociale altissima in tutta Italia, al grido di “fateci lavorare”. Il Covid sta seriamente compromettendo la stabilità del paese e i social rispecchiano perfettamente le tensioni di questi giorni.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 31 Ottobre 2020

Potrebbero interessarti anche»