AGI – “Noi non chiediamo il rimpasto: chiediamo che si decida che cosa fare insieme. Un patto di programma, una verifica, un contratto di governo: qualsiasi nome va bene , l’importante è essere operativi”. In un’intervista a la Repubblica la capogruppo di Italia viva alla Camera, all’obiezione di aver fatto saltare il varo della riforma costituzionale sul voto ai 18enni anche per il Senato, risponde: “Abbiamo semplicemente chiesto un rinvio per una ragione di merito e una di metodo” e nel metodo, rileva, “non è possibile che le riforme si votino senza un accordo complessivo”.
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