Il bis dello "sceriffo" De Luca in Campania





AGI – C’è chi lo ha chiamato Pol Pot, con un’allusione non troppo velata al suo non facile carattere. Tra i suoi soprannomi, anche il professore, per via della sua laurea in storia e filosofia e il suo passato di docente. Nella stagione dei sindaci, quel 1993 che vide un ruolo più protagonista dei vertici delle amministrazioni municipali, lo ribattezzarono anche lo sceriffo , data la sua passione per occuparsi in prima persona degli extracomunitari venditori ambulanti abusivi quando non spacciatori.

Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte:









Continua

Pubblicato il: 22 Settembre 2020

Potrebbero interessarti anche»