Il cadavere di un pittore viene rinvenuto nei bassifondi della Firenze preunitaria, negli anni ’30 dell’Ottocento. A indagare è Domenico Arganti, detto Lucertolo, ispettore di polizia arrivista e dai metodi brutali, ma anche animato da insospettate punte di umanità. Attorno a lui, una città cupa, pervasa da miseria, dissolutezza morale e intrighi politici. Pubblicato per la prima volta nel 1883, L’assassinio nel Vicolo della Luna è l’inizio della quadrilogia dedicata all’ispettore Lucertolo, primo detective seriale della letteratura italiana.
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: