ARTICOLO DI Mister Movie Dopo “Jobs”, uscito nel 2013 nel quale ad impersonare la mente geniale dietro la Apple fu Ashton Kutcher, arriva nelle sale italiane “Steve Jobs”, diretto da Danny Boyle, candidato a ben due Premi Oscar 2016. Basato sulla biografia autorizzata scritta da Walter Isaacson e pubblicata nel 2011, il film ripercorre la vita di Steve Jobs a partire dal 1984, poco prima del lancio del Macintosh e mescola vita privata e lavorativa cercando di svelare l’uomo dietro il genio. Nel 1988, dopo che Jobs è stato allontanato dalla Apple e ha fondato la NeXT, la Apple sembra nuovamente interessata al suo lavoro, anche a causa di una serie di difficoltà economiche incontrate negli ultimi anni. Infine, ecco arrivare il 1997 quando Jobs fa il suo ritorno trionfale nell’azienda da lui creata. Tra problemi con i suoi collaboratori, liti furiose e momenti di stallo, ai quali si alternano gli alti e bassi della sua vita privata, in particolar modo per quanto riguarda il rapporto con la prima figlia, Steve Jobs riesce a creare il computer per le masse ed un impero milionario che ancora oggi, dopo la sua morte (avvenuta nel 2011 per un cancro al pancreas), continua a mietere successi. “Steve Jobs”, accolto freddamente dal pubblico americano, ha conquistato la critica e si è guadagnato le Nomination agli Oscar per il Miglior Attore Protagonista, Michael Fassbender, e per la Miglior Attrice non Protagonista, Kate Winslet, che nel film veste i panni della più stretta collaboratrice e amica di Jobs, Joanna Hoffman.
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